Descrizione
Si è svolto in Municipio ieri sera (martedì 1° marzo) un incontro tra l’Amministrazione comunale e il gruppo CiViVo “Ven èulta Santarcangelo”, momento di restituzione in merito all’attività dei volontari e di confronto sul futuro del gruppo.
Dalla sindaca Alice Parma è arrivato un ringraziamento sentito ai volontari: “Nei giorni dell’emergenza avete costruito una forma nuova di partecipazione civica, attiva, scegliendo spontaneamente di dedicarvi agli altri. Dopo un anno e mezzo di attività era giusto prendersi il tempo per una riflessione su quanto fatto, sulla splendida sinergia che avete saputo creare e che fin dall’inizio ha ricevuto la nostra piena fiducia. Ora Ven èulta può accogliere la sfida di nuovi progetti in collaborazione con i nostri Servizi sociali, un percorso integrato che potrà prevedere anche l’individuazione di uno spazio dedicato per trovare stabilità nel tempo”.
Dello stesso tenore l’intervento dell’assessore ai Servizi sociali e welfare, Danilo Rinaldi: “In questo periodo difficile siete stati una risorsa preziosa, che da parte nostra abbiamo cercato di sostenere in ogni modo a cominciare dalle sedi messe a disposizione, per quanto provvisorie. Ora che l’emergenza sanitaria sembra finalmente sul punto di rientrare, vorremmo strutturare insieme un progetto di lungo periodo, anche per valorizzare l’importanza delle relazioni che avete stabilito con le persone aiutate in questi mesi”.
A seguire, la responsabile dei Servizi sociali dell’Unione di Comuni Valmarecchia, Claudia Corsini, ha sottolineato l’importanza del coordinamento con Ven èulta per raggiungere nuove persone che a causa della pandemia si sono trovate in una condizione di fragilità, in aggiunta ai circa 250 nuclei familiari santarcangiolesi già seguiti dai Servizi sociali. Nel confronto successivo, che ha visto l’intervento di alcuni dei volontari presenti (oltre una ventina), è stata messa in rilievo anche la capacità del gruppo CiViVo di coinvolgere attivamente le persone disabili del progetto “Men on the moon”, che rivestono tuttora un ruolo importante all’interno di Ven èulta nel segno della più ampia inclusione sociale.
Nel frattempo, insieme a numerose associazioni del territorio, Ven éulta ha lanciato una chiamata di pace e solidarietà per l’Ucraina, avviando una raccolta di prodotti da destinare a chi si trova in una situazione di necessità nel Paese e ai profughi già arrivati in Italia. L’iniziativa, tra l’altro, coinvolge attivamente la comunità ucraina di Santarcangelo, che si sta adoperando per contribuire al presidio del punto di raccolta e allo smistamento dei materiali, esprimendo fin da ora la propria gratitudine per la solidarietà ricevuta.
Tutti i giorni fino a domenica 6 marzo, dalle 10 alle 12 e dalle 15 alle 17,30 presso la sede temporanea di via Andrea Costa 32, è possibile donare generi alimentari (prodotti a lunga conservazione, secchi o in scatola, omogeneizzati e latte in polvere), capi d’abbigliamento (intimo, calze, giacche, abbigliamento termico, sciarpe, berretti e abbigliamento per bambini), prodotti per l’igiene personale e il primo soccorso (alcol secco, acqua ossigenata, garze sterili, cerotti, bende, lacci e garze emostatiche, siringhe, prodotti per l’igiene del corpo, disinfettanti, pannolini e assorbenti) e utensili come piatti e bicchieri usa e getta, accendini, candele, batterie, fornelli elettrici, sacchi a pelo e coperte.
Chi volesse contribuire alla raccolta di farmaci e prodotti sanitari può farlo anche presso la farmacia comunale di San Martino dei Mulini, dove è possibile donare materiali da medicazione, antinfiammatori, antipiretici e antidolorifici, che possano essere venduti senza prescrizione medica. La farmacia comunale, oltre a fungere da punto di raccolta, applica uno sconto particolare a favore degli utenti che acquisteranno prodotti destinati alla popolazione ucraina.
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Ultimo aggiornamento: 27 agosto 2024, 14:38