Descrizione
Per offrire ai cittadini un’importante opportunità di prevenzione e ascolto dedicati alla salute e al benessere della comunità, in occasione del tradizionale mercato di antiquariato, modernariato e vintage “La Casa del Tempo”, domenica 6 aprile anche gli Infermieri di Famiglia e Comunità di Santarcangelo erano presenti in piazza Ganganelli.
In occasione di tale evento i professionisti di Ausl Romagna sono stati infatti a disposizione per accogliere e supportare i cittadini, così da avvicinare la popolazione ai servizi sanitari territoriali e promuovere il ruolo dell’Infermiere di Famiglia e Comunità, una figura chiave per il benessere della collettività.
Durante la giornata i visitatori hanno avuto la possibilità di usufruire gratuitamente di vari servizi di assistenza e consulenza sanitaria, in particolare: prevenzione e screening (con informazioni e controlli su patologie croniche e fattori di rischio per promuovere la salute), ascolto su dubbi e necessità legate al proprio stato di salute, orientamento ai servizi con un supporto per conoscere e accedere alle risorse sanitarie del territorio, presentazione della nuova funzione dell’Infermiere di Famiglia e Comunità – un professionista che affianca i cittadini nel percorso di cura e prevenzione – e presa in carico delle patologie croniche, con assistenza personalizzata per la loro gestione e supporto nel migliorare la qualità della vita.
L’Infermiere di Famiglia e Comunità, progetto innovativo che rende evidente lo sforzo dell’Ausl Romagna nell’implementazione dei servizi di prossimità ai sensi del Decreto Ministeriale n. 77 del 2022, è una delle figure chiave nel creare progettualità a misura di ogni singolo cittadino con risposte integrate e globali. Collabora infatti in concreto con il Medico di medicina generale o il Pediatra di libera scelta alle cure territoriali dei cittadini, prendendo in carico la famiglia, la persona e la comunità con particolare attenzione alle situazioni di fragilità, sia presso la Casa della Comunità sia presso il domicilio dell'utente, favorendo inoltre l'aspetto relazionale, intercettando e valutando i bisogni per garantire una pianificazione assistenziale personalizzata. Una risorsa fondamentale, dunque, per promuovere la salute dei cittadini e rafforzare il legame tra i servizi territoriali e la popolazione, pensata per un’assistenza sempre più di prossimità, anche in fase di prevenzione.
Questa figura nasce per intercettare precocemente e prevenire l’insorgenza di problemi di salute, prendendo in carico la comunità e mettendo in rete i diversi professionisti del settore socio-sanitario.
In concreto il territorio comunale di Santarcangelo è stato suddiviso in aree da circa 3mila assistiti ciascuna e a prendersi cura dei cittadini sono i seguenti professionisti: Samantha Castellani per l’area centro storico-capoluogo, Maria Castigliego per il capoluogo, Najib El Baz per San Martino dei Mulini e Sant’Ermete, Giorgia Ripaldi per l’area capoluogo/zona artigianale e Santa Giustina, Sabrina Canini per San Michele e parte del capoluogo, Anuska Podestà per Montalbano, Stradone e Canonica, e Samanta Mazza per San Vito, Casale e Sant'Agata.
L'Infermiere di Famiglia e Comunità è un servizio gratuito che può essere attivato da cittadini e professionisti chiamando i numeri 0541/653161 e 0541/326511 o scrivendo a ifecsantarcangelo@auslromagna.it: il servizio, che non opera in situazioni di emergenza, riceve gli assistiti lunedì, giovedì e sabato dalle ore 9 alle 10 e dalle 14 alle 15, nonché il venerdì dalle ore 15 alle 16, alla Casa della Comunità all’ospedale “Franchini”.
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Ultimo aggiornamento: 10 aprile 2025, 09:06