Descrizione
Prosegue la campagna preventiva per la lotta alla processionaria: è infatti in corso in questi giorni la distribuzione di 2.500 dépliant informativi nelle case del centro urbano in cui sono presenti giardini.
Dopo che, all’inizio dello scorso mese di gennaio, la società in house Anthea aveva effettuato il trattamento endoterapico di 222 alberi pubblici – presso il cimitero centrale, i giardini delle scuole e le aree verdi del territorio – scatta ora l’obbligo, per i proprietari di giardini e aree verdi che non hanno eseguito trattamenti preventivi, di monitorare la presenza di nidi e a rimuoverli tempestivamente, tagliando i rami infestati e smaltendo correttamente i rifiuti.
Dal mese di febbraio, infatti, i bruchi della processionaria escono dal nido sulle chiome degli alberi per cercare un luogo in cui interrarsi: questo periodo è particolarmente pericoloso per persone e animali domestici perché c’è il rischio di venire a contatto con i peli degli insetti che contengono sostanze urticanti con azione necrotica.
Chiunque riscontrasse la presenza di nidi o larve può comunque segnalarlo allo Sportello al Cittadino. Per maggiori informazioni è inoltre possibile consultare la scheda dedicata sul sito internet del Comune: www.comune.santarcangelo.rn.it/servizi/ambiente/disinfestazione/processionaria-del-pino-come-combatterla.
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Ultimo aggiornamento: 27 agosto 2024, 14:51